facebook
instagram
youtube
whatsapp
messenger
tripadvisor
dsc_0061.jpeg

Il Golfo di Olbia

Associazione Culturale Insula Felix

Via Galvani, 50 – Olbia 07026 (OT)
+39 388 1677058 • insulafelixolbia@gmail.com

Cookie Policy | Privacy Policy

dsc_0061.jpeg0106070204

     Il Golfo di Olbia caratterizzato dall’imponente presenza del porto passeggeri, ha in realtà molti tratti interessanti.
     Al centro troviamo il Molo Brin e il molo Bosazza che costituiscono l'antico porto commerciale che proietta la parte storica di Olbia nel mare.
     Subito dopo il circolo nautico, con numerosi imbarcazioni da diporto e il caratteristico edificio e il museo archeologico, con reperti storici di varia importanza, famoso per i relitti delle navi romane distrutte con l’arrivo dei Vandali, quindi l’Isola Bianca, che divide in due la parte più interna del Golfo con gli attracchi di traghetti e navi da crociera. Navi che con i loro profili caratteristici si riflettono nelle acque di questo tratto di mare.
     Più avanti i cantieri nautici e il porto industriale, con barche di svariate fogge e dimensioni, intorno a cui brulica il lavoro dei tanti artigiani, si alternano a isolotti di granito, i primi allevamenti di cozze, qualche arsellatore intento a raccogliere le vongole selvatiche.
     Finalmente si arriva alla zona degli allevamenti di cozze negli specchi d’acqua prospicienti, pescatori dilettanti a terra o sui caratteristici “chiattini olbiesi” e cormorani e gabbiani che sfrecciano in cielo.
L’ultimo tratto della costa nord si fa più selvaggio, con qualche spiaggetta deserta, insenture e la foce del fiume Padrongianus che si può risalire Eccoci quindi all’imboccatura del golfo interno (detto “stretto della Bocca”) di fronte al quale abbiamo l’isola della Bocca su cui è situato il faro che segnala l’ingresso. Appena dietro l’isolotto la lingua di terra della spiaggia di Lido del Sole e ancora dietro la punta delle Saline con le sue spiagge.

BOOK NOW